Schedario – Lettera D
DADI e ASTRAGALI
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v. Ovidio |
D’ALEMBERT | D’A. e la fede nella matematica |
DANDELIN | Il teorema di D. sui fuochi delle coniche |
DANK DI SASSONIA | Notizie su D. |
DANTE | D. come uomo di scienza |
D. parla di prospettiva | |
Matematica e la Divina Commedia | |
DECADE | I Pitagorici e la D. |
DE LINERIJS Giovanni | Notizie su D. |
DEFINIZIONE | D. per astrazione (in Euclide) |
Teoria aristotelica della D. (opera di Vailati) | |
Pitagora per primo introduce nella matematica alcune D.i | |
D. ed esistenza | |
D. analoga alla dimostrazione | |
Il ragionamento matematico comincia con la D. mentre la filosofia vi termina | |
La D. necessaria per dimostrare i teoremi | |
La D. implicita non definisce univocamente (Poincarè) | |
D. per astrazione (frase di C. De Freicinet ) | |
Sulla D. e suo significato e limite | |
La D. comune al principio dell’indagine | |
DEMOCRITO | D. e Pitagora |
D. e Filolao | |
La concezione della luce da D. a Cartesio (U. Forti) | |
DERIVATA | D. n-sima di funzione composta (nota bibliografica) |
“Teorema d’inversione dlla D. “”” | |
DESCRITTIVA | v. Recensioni |
DETERMINANTI | Storia dei D. di MUIR |
DETERMINISMO | Si può fare la storia quasi a priori, tanto è necessario il procedere dello spirito umano (rinvio al Libri) |
Dalle regole formali della logica al clcolo di Leibniz | |
DIADE | I Pitagorici e la D. |
DIALETTICA | Nella D. gli antichi avevano raggiunta la perfezione |
DIDATTICA | v. Insegnamento |
DIMOSTRAZIONE DEDUZIONE | Nessuna umana investigazionesi può dimandare vera scienza se essa non passa pèer le matematiche D. |
Dare le proposizioni di Euclide senza D. è come dare sassi per pane (Zeuten) | |
Il ragionamento deduttivo non è euristico per gli antichi | |
Prima D. di esistenza (in Bombelli) | |
“””Non è manco [men] bello il saper dimostrare la impossibilità di un caso irresolubile, quanto che a risolvere uno solubile”” (Colla a Tartaglia)” | |
Le D. matematiche sono di per sé infallibili )Cervantes) | |
La D. per assurdo è stata introdotta da Euclide | |
La D. diretta soddisfa pienamente lo spirito (al conrario di quella indiretta per assurdo) | |
“La D. per assurdo “”tanto amata da Euclide, è una delle più belle armi di un matematico” | |
Le D. matematiche hanno molte grandi premesse | |
Le D. per assurdo furono le prime? (Eleati) | |
La storia della D. per assurdo | |
La D. non esiste nella matematica babilonese // e sumera | |
D. analoga alla definizione | |
D. per numeri | |
La D. nasce dall’arte | |
La D. per assurdo è caso particolare dell’Analisi degli antichi (matematici Greci) | |
Il piacere della D. è come una droga | |
Esperienza e D. deduttiva | |
La D. potrebbe essere stata usata prima dei Greci | |
Sapere il risultato aiuta la D. | |
D. per assurdo preferita dai geometri greci | |
La D. non deve essere considerata una favola con la morale | |
La D. matematica non può servire per avvenimenti fisici | |
Le D.i per enumerazione dei casi sono tra le più monotone forme di discussione matematica | |
DINAMICA | D. iniziata da N. Chuquet (1484) |
D. in un problema di Erone secondo Chasles | |
La D. viene dopo la statica | |
DINI | Biografia di D. |
DIO | D. e Pitagora |
DIOFANTO | D. e i numeri negativi |
L’analisi D.ea, utile per l’integrazione | |
Intorno ad alcuni problemi di D. (L. Canevazzi) | |
D. divulgato per primo da Bombelli | |
Legami tra D. e Fermat | |
Importanza di D. per l’algebra | |
D. ritrovato da Regiomontano | |
Simbolismo di D. | |
DIREZIONE | La D. nella definizione di parallele |
DIRICHLET | D. e i numeri primi |
D. e la progressione a; a+b; a+2b.. | |
DISPUTE | D. tra dotti tenute per disposizioni statutarie |
DODECAEDRO | D. regolare, trovato in Etruria e risalente al 500 a. C. |
D. celtico | |
DONNE MATEMATICHE | Conferenze (Loria// Severi) |
Tavola rotonda (Torino) | |
Conf. di G. Fichera (1978) | |
DOPPIA MEDIA PROPORZIONALE | Vedi Archita e v. Platone |
DORICO | “Lo stile D. paragonato alla dimostrazione matematica; v. Spengler” |
D’OVIDIO Enrico | Biografia di D. |
D’O. e le lezioni in tight | |
DUALITA’ | Il principio di D. dimostrato da Plücker |
DUE | D. come concetto di illimitato e disordinato |
DUPLICAZIONE | D. del quadrato e del cubo in Vitruvio |